L'olio d'oliva è salutare?

La domanda se l'olio d'oliva sia salutare viene in mente al più tardi quando si prende una bottiglia di olio d'oliva per cucinare. L'olio d'oliva è, dopo tutto, onnipresente. È l'olio preferito per quasi tutte le ricette. Che si tratti di cucinare qualcosa di salato o di preparare qualcosa di dolce.

Ma l'olio d'oliva è sano?

Esaminiamo le basi per scoprire cosa rende l'olio d'oliva così salutare e perché si dovrebbe includere nella propria dieta solo con moderazione.

Che cos'è l'olio d'oliva?

L'olio extravergine di oliva è ottenuto dalla spremitura di olive mature senza l'utilizzo di solventi chimici o di calore elevato. Questo processo protegge i fenoli benefici dell'olio, che sono anche la sostanza che conferisce all'olio extravergine di oliva il suo sapore fruttato e pungente. La differenza tra l'olio d'oliva e l'olio extravergine d'oliva sta nel modo in cui vengono lavorati, mentre l'olio extravergine d'oliva è quello meno lavorato. L'olio d'oliva normale può essere riscaldato o trattato chimicamente per prolungarne la durata di conservazione. Può anche essere miscelato con altri oli per ottenere un gusto più delicato. Poiché l'olio extravergine di oliva è meno lavorato, contiene più antiossidanti ed è più saporito. Entrambe le opzioni vanno bene, ma si consiglia l'olio extravergine di oliva perché contiene una maggiore concentrazione di antiossidanti. Se acquistate l'olio d'oliva per i suoi benefici per la salute, dovreste scegliere l'olio extravergine d'oliva. La maggior parte dei benefici per la salute studiati sono associati a questo particolare tipo di olio d'oliva. Quando di seguito si parla di "olio d'oliva o EVOO", si intende in realtà l'olio extravergine d'oliva.

L'olio d'oliva come parte della dieta

L'olio d'oliva è quindi salutare? Sì, ma con un'avvertenza: l'olio d'oliva è un sostituto sano di altri grassi che si possono consumare. Ma non è necessariamente una buona idea mangiare più grassi, soprattutto se si vuole perdere peso. Ricordate che l'olio d'oliva non è l'unica fonte di grassi sani. Tutti gli oli sono ricchi di calorie, compreso l'olio d'oliva.

Ecco il valore nutrizionale dell'olio d'oliva per una dose di 1 cucchiaio:

• 120 calorie
• 13% di valore giornaliero per la vitamina E
• 7% di valore giornaliero per la vitamina K
• Contenuto di grassi: 14 % acidi grassi saturi, 78 % acidi grassi monoinsaturi, 8 % acidi grassi polinsaturi (su un totale di 14 g di grassi per cucchiaio)

I benefici dell'olio d'oliva:

1. L'olio d'oliva è un elemento fondamentale della dieta mediterranea

Questa dieta è la cultura alimentare delle popolazioni che vivono intorno al Mar Mediterraneo.

2. l'olio d'oliva contiene grassi sani

Gran parte dei grassi presenti nell'olio d'oliva è acido oleico, un grasso monoinsaturo. Il consumo regolare di olio d'oliva può favorire la salute del cuore.

3. l'olio d'oliva contiene antiossidanti

L'olio d'oliva contiene vitamina E, un antiossidante che può contribuire a ridurre gli effetti nocivi dei radicali liberi. Altri antiossidanti presenti solo nell'olio d'oliva sono i fenoli osteuropeina e tirosolo.

4 L'olio d'oliva può offrire altri benefici

Un primo studio sugli animali dimostra che l'olio d'oliva può contribuire a migliorare la salute cognitiva. Nello studio, i topi alimentati con una dieta ricca di EVOO hanno mostrato migliori prestazioni di memoria e apprendimento.

Quanto olio d'oliva al giorno è salutare?

L'olio d'oliva è un grasso sano e va sicuramente bene utilizzarlo quotidianamente. Gli esperti raccomandano che i grassi costituiscano il 20-35% delle calorie totali al giorno. Tuttavia, tutti questi benefici non dovrebbero invogliarvi a rimpinzarvi di olio d'oliva: gli oli sono ancora uno degli alimenti più calorici che si possano mangiare.

Perché l'olio d'oliva può far male:

Per la frittura, è meglio lasciare l'olio d'oliva sullo scaffale e scegliere un altro olio. La frittura ad alto calore può ossidare i grassi polinsaturi dell'olio, distruggendo i nutrienti e creando sostanze cancerogene.

Ulteriori informazioni

Consultare sempre il proprio medico curante per assicurarsi che le informazioni riportate in questa pagina siano applicabili alla propria situazione personale.